Il preservativo, il metodo "a barriera" più usato

Il condom è l'unico metodo contraccettivo in grado di proteggere anche dalle malattie sessualmente trasmissibili

PreservativoIl preservativo è il principale tra i cosiddetti “metodi a barriera” più antichi. E' uno strumento contraccettivo che ha anche funzioni di protezione nei confronti di malattie sessualmente trasmissibili. I metodi di barriera sono tutti quei sistemi contraccettivi che tendono ad impedire l'incontro dello spermatozoo con l'ovocita. Gli altri metodi utilizzati sono il diaframma, gli spermicidi, le spugne vaginali, il preservativo femminile e le coppette cervicali.
La storia. Il preservativo veniva molto probabilmente già usato nel 1500 a.C. dagli Egizi e dai Romani principalmente come protezione dalle malattie veneree. Venivano impiegate vesciche di animali per ricoprire il pene. E' però nel Settecento che il suo impiego si diffonde in Europa. Nel 1550 infatti, l'anatomista Gabriele Falloppio aveva realizzato una guaina per il pene, riivi ma puramente igienici, per difendersi dalla sifilide, malattia importata in Europa dalla Americhe. Probabilmente un medico francese Condom, trasferitosi in Inghilterra, lo propose come vero e proprio "preservativo" ai fini di evitare un'indesiderata procreazione, presso la Corte di Carlo II d’Inghilterra (1665-1685). Per molto tempo furono costruiti con materiali di origine animale fino ad arrivare agli anni trenta con la commercializzazione dei primi preservativi in lattice. Negli anni successivi, con lo sviluppo tecnologico, si assiste ad una riduzione del loro spessore, aumento del comfort, della resistenza e della sicurezza contraccettiva.
Vantaggi. Il preservativo moderno costituisce in realtà una vera e propria barriera fisica in quanto raccoglie lo sperma in una guaina di gomma (dotata di un apposito serbatoio) chcavandola da budello animale. Non serviva a scopi contraccette riveste il pene durante l'atto sessuale. Esistono preservativi con sostanze lubrificanti e spermicide. I
Svantaggi. Tuttavia, il preservativo si può rompere, costringendo ad utilizzare un metodo intercettivo post-coitale. In ogni modo, un uso corretto e una conservazione ottimale, abbassa il rischio di rottura ad una probabilità del 2%. Altro svantaggio è che può inoltre il preservativo è anche un ottimo sistema di protezione contro le malattie veneree ed è particolarmente indicato quando si hanno incontri occasionali. Inoltre, è semplice da usare e la sua commercializzazione non è necessita di prescrizione medica.nfluire negativamente sulla sensibilità durante l'atto sessuale e sulla spontaneità del rapporto, limitandone di conseguenza l'accettabilità.
Poche sono le controindicazioni all'impiego del preservativo. La più frequente è l'allergia a uno dei componenti del preservativo stesso, come il lattice o alla sostanza lubrificante impiegata.
 
Scritto per www.vitacchenasce.org "Settimanale on line di salute e benessere della coppia"

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